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Agganciare collaborazioni? Siate passionali
Avete mai contato il numero di riviste specializzate che esistono in Italia, per non parlare poi delle testate della stampa straniera? Sono davvero tantissime e forse non tutti i giornalisti, o aspiranti tali, prendono in considerazione il grosso potenziale che esse rappresentano per poter lavorare con una certa continuità in un ambito in cui, sappiamo, il precariato la fa da padrone.
Le riviste specializzate sono veramente numerosissime. Si passa da quelle per così dire classiche sul giardinaggio, la floricoltura, i lavori a maglia o all’uncinetto a quelle sui motori, le barche, la caccia e la pesca, senza contare poi le riviste sul mondo informatico, sulla gastronomia, sul collezionismo e sulla fotografia. Tutte queste testate giornalistiche possono essere una fonte importante di contatti e di occasioni per scrivere, farsi conoscere e specializzarsi.
La prima regola però è quella di proporsi per una testata giornalistica che tratti argomenti affini alla propria preparazione, alla propria indole e perché no, alle proprie passioni. Ecco dunque che la mania per la filatelia o la passione per il punto croce possono rivelarsi utili alleati per un giovane che voglia scrivere su una rivista specialistica.
Proporsi alle redazioni di queste riviste è inoltre relativamente più semplice in quanto sono strutturate, nella maggior parte dei casi, in maniera meno “rigida” rispetto ad altre redazioni.
Una volta stabilito il primo contatto con il caporedattore o il redattore, l’importante è proporre idee valide e originali. In questo la conoscenza della “materia” vi aiuterà ancora una volta.
Vi sono poi le riviste di settore, quelle che solo gli appartenenti a determinate categorie, per lo più professionali, ricevono e leggono. La rivista per i rivenditori di mattonelle e materiale da costruzione, quella per i gestori degli stabilimenti balneari, riviste mediche sono solo degli esempi che richiedono, certo, delle conoscenze magari più approfondite di determinate tematiche ma anche qui, tentare non nuoce.
Iniziare una collaborazione con una rivista di settore può avere inoltre il vantaggio di portare alla specializzazione in un determinato settore giornalistico, proprio come accade per i giornalisti sportivi o quelli che si occupano prevalentemente di viaggi o di motori, solo per fare degli esempi. La specializzazione, anche in ambito giornalistico è un aspetto che ripaga perché si può riuscire a conquistare il pubblico e quindi ad avere riconoscimenti professionali e credibilità.
Un’ottima fonte di indirizzi e di spunti è sicuramente internet o, se volete fare un investimento che serve anche nel bagaglio del “perfetto giornalista”, l’agenda del giornalista, volume ricco di indirizzi di redazioni, strumento indispensabile per essere sempre up-to-date nel mondo dell’informazione.